Motto della quarantena?
Oltre a “lavati le mani“ e “tutto andrà bene“ ovviamente!
Secondo noi è un gran : “tutti per uno,uno per tutti!”
Il senso di comunità si sta facendo proprio sentire, certo speravamo che non ci volesse una pandemia per fare un po’ di “famiglia unita“ però almeno in queste situazioni lo spirito di aggregazione riesce ad emergere.
Si dice che il cibo unisca, ed anche se in effetti anche mangiare è uno degli state of mind di questa quarantena , non possiamo negare che anche la musica faccia la sua parte.
Mi ricordo un testo di un gruppo che a noi indie dipendenti piace molto, e sono loro gli Eugenio in via di gioia con la canzone “la punta dell’ iceberg”.
Come veggenti hanno cucito una canzone su misura per questo periodo!
“Lo chiameremo l’oceano globale Amalgamante di tutte le provenienze Colla di ideali in un’unica corrente Che porterà l’asiatico a studiare in Europa a traslocare in Africa Sconfiggere i cowboy e riscoprire l’America Eliminare le differenze di razza, etnia per essere tutti uguali Come i cinesi neri di fronte ai raggi solari[…].”
Anche loro promuovono un messaggio di fratellanza, in un mondo che come cantano le strofe precedenti e di seguito a questa si sta annientando a causa dell’inquinamento e di tutti gli espedienti ,come le epidemie, che dovrebbero presentarsi per annientarci data l’alta prospettiva di vita.
Ed anche se il 2050 di cui il testo parla sembra aver anticipato per alcuni versi al 2020, magari noi a differenza dell’umanità descritta ricordiamoci cosa significhi essere UMANI, e sì globalizziamoci, ma non per “poter perdere la memoria o cancellare i libri di storia “ bensì per diffondere chi siamo e quello che proviamo, perché come abbiamo visto in questi giorni Il mondo siamo noi, il nostro vicino, non esiste oriente e occidente, nord e sud, esiste la vita e insieme dobbiamo difenderla!

Ed anche se sembra strano parlare di unione quando ci chiedono di stare soli sui nostri divani, sono proprio questi momenti che ci permettono di mostrare quanto siamo capaci di amare noi stessi e gli altri, perché non c’ è amore più grande di quello che risiede nel rispetto.
“IO ̶N̶o̶n̶ MI PRENDERÒ CURA DI TE” ovviamente con un buon pezzo come compagno!