Categorie
Articoli Recensioni

Giorgio Poi: una videocassetta romantica

Giorgio Poi si è ritagliato un angolo tutto suo nel panorama musicale italiano, e fa un genere che dire particolare sarebbe un eufemismo. Le sue canzoni rimandano moltissimo agli anni 80, in particolare a Ivan Graziani, Rino Gaetano, Lucio Dalla e altri mostri sacri di quel periodo che accendono in noi la malinconia, o il desiderio di averlo vissuto. ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀
Tuttavia, fino a qualche anno fa, non apprezzava molto la musica italiana, il testo dell’omonima canzone lo dice forte e chiaro: “Battisti e Lucio Dalla fanno musica di merda”, certamente il tutto bisogna prenderlo con estrema leggerezza e ironia, anche se effettivamente questo artista ha vissuto alcuni anni a Londra proprio al fine di trovare musica migliore.

L’ultimo singolo rilasciato dall’artista è “Elica cuore ad elica”, una ballata d’amore che già dal primo ascolto scaturisce nella mente pensieri semplici e delicati: un vento che soffia lieve, l’acqua cristallina, una polaroid. In un’intervista ha dichiarato: “non possiamo aspettarci che tutte le cose che viviamo siano straordinarie, ne rimarremmo delusi”, questa è un po’ la sua filosofia e da qui comunque la semplicità e la chiarezza dei suoi brani.

Anche se Giorgio Poi viene spesso associato ad altri artisti, dobbiamo comunque sottolineare che in Italia è l’unico che negli ultimi anni è riuscito a fare successo con canzoni di questo genere, senza avvicinarsi al mainstream; giustamente preferisce avere una cerchia di fan più ristretta, ma che apprezza davvero le canzoni in cui mette tutto sé stesso, piuttosto che realizzare singoli con lo scopo di piacere un po’ a tutti ma senza accontentare nessuno. ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀
⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀
Condividi come @sonogiorgiopoi vive la sua musica? Cosa faresti al posto suo? Scrivici un commento qui sotto!

Segui magazINDIE su InstagramYouTube e Spotify

magazindie-indie-italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *