Categorie
Recensioni

Coma_cose : la recensione di DUE

È uscito “DUE” il nuovo ep dei Coma_cose. Due come Fausto e California, due come i temi affrontati e due come le canzoni che contiene: “GUERRE FREDDE” e “LA RABBIA”, affidate entrambe alla produzione di Stabber.
Nonostante i due pezzi siano stati scritti prima dell’emergenza, si sono rivelati azzeccati, infatti l’intento dei due artisti era quello di dimostrare come la rabbia e la solitudine, che sembrano sentimenti negativi, possano rivelarsi risorse per migliorare se stessi.

Guerre fredde

La prima traccia è sul genere dell’elettropop, la base sembra provenire dal 3020, ma su di essa le voci scivolano come in una canzone di Battisti. Il messaggio che mi è arrivato è quello di capire che sentirsi soli “è un’opportunità per conoscersi meglio e anche imparare a perdonarsi di più”, come dice California, perché la diversità non crea distanza tra le persone, se noi non le permettiamo di farlo.

Coma Cose: "Due" è il nuovo EP — Gogo Magazine

La rabbia

La rabbia è una canzone che a mio parere esprime un percorso mentale. Inizialmente vengono elencati alcuni fatti che ci fanno provare questa emozione: “chicchi di uomo semi di anguria”, cioè i migranti, piccoli e scuri come semi, in mezzo a un mare rosso di sangue, poi la povertà, vite distrutte dalla droga, soldi sporchi. Tuttavia non dobbiamo “sprecare la rabbia”, e quindi far sì che sia un sentimento negativo fine a se stesso, che ci porta a lamentarci e basta, ma sfruttare quell’energia per cercare di cambiare le cose. “Sii il cambiamento che vuoi nel mondo”, detto da Gandhi, e in un certo senso, ora anche dai Coma_cose.

In attesa del disco ufficiale, i Coma Cose pubblicano l'Ep Due

Sicuramente “DUE” è un ep da ascoltare a fondo, ed è uscito al giusto momento, in un periodo nel quale, dovendo restare a casa, possiamo permetterci di soffermarci un po’ di più sui testi delle canzoni.
Quale traccia ti ha colpito di più? Perché?

Segui magazINDIE su InstagramYouTube e Spotify

magazindie-indie-italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *