“Ora che ti guardo bene” è la nuova canzone di Gazzelle, pubblicata allo scoccare della mezzanotte del 15 Aprile. Nasce da una collaborazione a distanza con Federico Nardelli, produttore anche di Punk, e non è da considerare un singolo, infatti la Maciste Dischi ci avverte: “Non anticipa nulla, ma è la dolcissima nuova bombetta che Flavio ha scritto e registrato in questi giorni di reclusione”. L’importanza di questo brano è il fine stesso della sua creazione, poiché tutto il ricavato sarà devoluto all’ospedale Spallanzani di Roma, per sostenere l’emergenza sanitaria covid-19. Dopo il post-punk tour ci aspettavamo un periodo di pausa dalla musica, e la pausa purtroppo c’è stata davvero per tutti, tuttavia sicuramente “Ora che ti guardo bene” ha fatto la sua parte nel rendere la quarantena migliore.
Gazzelle ha commentato: “In questi giorni strani, in sintonia con l’assurda primavera che posso solo guardare fiorire fuori dalla mia finestra, come tutti ho scritto questa canzone dentro casa per cercare di stare un pochino meglio. Certo è solo una canzone, ma spero aiuti chi ne ha più bisogno, nel mio piccolo, nel loro grande. Cantiamo insieme.”
La canzone è nel tipico stile di Flavietto se non fosse per una cosa, molti fan si sono “lamentati” scherzosamente della troppa positività nel testo del brano. In effetti fino ad ora siamo stati abituati a cuori infranti, relazioni finite male e un accentuato pessimismo cosmico, ma adesso sembra proprio che ci sia dell’amore nell’aria e questo brano ne è la dimostrazione. È una ballata dedicata alla ragazza amata in cui Flavio ci mostra tutta la dolcezza del suo animo, basta ascoltare poche parole e si ha già gli occhi a cuoricino: “Ti piacerebbe andare sulla Luna, portiamo un sacco a pelo e rimaniamo là”.
Cosa ne pensi del gesto di Gazzelle? Preferisci “Ora che ti guardo bene” o “Vita paranoia”?
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Testo Ora che ti guardo bene – Gazzelle
E ti ricordi com’è che si fa
La vita mescolata insieme e poi divisa di nuovo a metà
Mentre corriamo in queste stanze, sta casa è così grande
Ma che lavoro fa wow il tuo papà
Ti piacerebbe andare sulla Luna
E portiamo un sacco a pelo
E rimaniamo là
Mentre sul mondo piove forte
Suoniamo un pianoforte
Cantiamo insieme na na na
Ora che ti guardo bene
Sembri proprio come me
E non so se è un male o un bene, ma sto meglio insieme a te
E ti ricordi che sapore ha
Quel bacio dato a vuoto sotto casa quando ridevi “ah ah”
Mentre la luce di un lampione, illuminava un fiore
C’è un gatto col tuo nome, miao, dove va
Ti piacerebbe stare sotto al sole, sdraiati in un balcone
E rimaniamo là
Mentre la strada brucia male
Non ti farò del male, ti giuro
Mai mai
Ora che ti guardo bene
Sembri proprio come me
E non so se è un male o un bene, ma sto meglio insieme a te
Ora che ti guardo bene
Sembri proprio come me
E non so se è un male o un bene, ma sto meglio insieme a te
Cantiamo insieme na na na
Cantiamo insieme na na naCantiamo insieme na na na
Cantiamo insieme na na na
Cantiamo insieme na na na
(Mentre sul mondo piove forte
suoniamo un pianoforte
Cantiamo insieme na na na)