Abbiamo parlato in lungo e in largo di musica indie, degli artisti, di nuovi pezzi e album in uscita, delle sensazioni che questa musica ci trasmette.
Ma mettiamo il caso che tu non abbia mai ascoltato musica indie, che non conosca nessuno degli artisti al momento in circolazione o solo per sentito dire e non che tu non sappia da dove iniziare, cosa faresti? Ecco perché oggi, qui a magazindie, parleremo delle 7 canzoni indie necessarie per iniziare ad ascoltare indie.
1. Gazzelle – Meglio così
Il tormento fatto essere umano, un’artista che potrà sembrare monotono in certi brani ma che piano piano, se avete un minimo di sensibilità nel cuore, saprete apprezzare. Il brano che consigliamo è “Meglio Così” che è uno dei primi brani di Gazzelle, dotato di sonorità pop super orecchiabili, testo su una storia d’amore ovviamente finita e ritornello che rimane in testa.

2. Canova – Vita Sociale
No, non lo scultore ma la band milanese che negli ultimi anni sta sempre di più prendendo piede nell’indie italiano entrando anche, a mio parere, tra i più grandi. Il brano che vi consigliamo è “Vita sociale” un pezzo del loro primo album “Avete ragione tutti”, un brano che vi farà riflettere, saltare e che nonostante non si parli di felicità ma di morire anche se fuori c’è il sole vi potrebbe anche migliorare la giornata.

3. Carl Brave e Franco126 – Solo Guai
Probabilmente Carl Brave lo si conosce di più per il suo ormai ingresso spudorato nella musica italiana tendenzialmente commerciale ma anche Franco126 si difende.
I due prima di sciogliersi hanno avuto la geniale idea di fare uno degli album (Polaroid 2.0) più incredibili dell’indie italiano: con sonorità nuove, con i loro testi di vita quotidiana e con la romanità che sprizza da ogni poro, insomma un cult. Il pezzo che vi consiglio è “Solo guai”, un brano che piano piano vi trasporterà, che vi farà passeggiare, sentire l’aria di Roma per pochi minuti, fino a quando non lo farete partire da capo.

P.S. Ascoltatelo tutto l’album che una canzone è riduttivo
4. Calcutta – Frosinone
Come quarto troviamo un’artista che forse nel mondo della musica indie è il più ascoltato, quello che ha fatto sold out all’arena di Verona, quello con i testi più particolari: Calcutta.
Il brano che consigliamo è “Frosinone” che è uno dei primi pezzi usciti nel 2015. L’orecchiabilità del pezzo porta l’ascoltatore a sentirlo più volte, poi se siete tifosi del Frosinone ancora meglio.

5. Frah Quintale – “Nei treni la notte”
Regardez Moi è stato un ottimo album d’esordio per Frah Quintale e questo singolo è la chiara trasformazione dell’artista che passa dal mondo del rap al cantautorato italiano. Il brano è ricco di sonorità molto lente e struggenti ma comunque eccezionalmente azzeccati, insomma un pezzo per un determinato tipo di mood: se volete un pezzo che vi rallegri questo non è adatto.
6. Coma cose – Mancarsi
Un brano che ha le sembianze di un inno generazionale.
Un vero spaccato di quello che sono le vecchie e nuove generazioni, i sentimenti universali, luoghi e paure “che schifo avere vent’anni ma quanto è bello avere paura”

7. Franco126 – San Siro
Il suo ultimo album “Stanza singola” nonostante possa sembrare monotematico è risultato un grandissimo successo nell’indieRap italiano. I brani che sono tutti molto orecchiabili chi con sonorità più tristi chi meno fanno scorrere l’album liscio come un’unica canzone. Il pezzo che consigliamo è San Siro.